La presbiopia è un fenomeno naturale per cui la vista da vicino si offusca, rendendo difficile la messa a fuoco mentre si legge, si usa il telefono cellulare, o si lavora al computer. Non è né un disturbo né una malattia; infatti, è molto comune con l’avanzare dell’età.
Nelle persone giovani, il cristallino è morbido e flessibile, pronto a cambiare forma per vedere immagini da distanze diverse alla stessa stregua di uno zoom di una macchina fotografica. Con l’età, il cristallino tende a irrigidirsi perdendo elasticità. Con la perdita di elasticità, l’occhio non ha più la stessa capacità di modellarsi correttamente per mettere a fuoco gli oggetti vicini.
Spesso le persone confondono i sintomi della presbiopia con quelli dell’ipermetropia. Tuttavia, le due patologie hanno cause differenti: l’ipermetropia è il risultato di una ridotta lunghezza dell‘occhio, mentre la presbiopia è dovuta ad una perdita di flessibilità del cristallino.
Il sintomo rilevatore della presbiopia è una vista offuscata mentre si legge, si cuce, si usa un telefono cellulare, o si compie qualsiasi azione che richiede la vista da vicino.
Esistono molte opzioni per le persone con presbiopia, comprese le lenti a contatto. Le più recenti tecnologie permettono alle persone che avvertono i primi sintomi della presbiopia di continuare ad utilizzare le lenti a contatto, invece di dover passare alle lenti multifocali, o ad occhiali da lettura.
I trattamenti per la presbiopia includono: