La sindrome di Sjӧgren è una patologia infiammatoria cronica su base autoimmune, caratterizzata da una risposta immunitariaanomalacontro le ghiandole che secernono le lacrime, la saliva e il muco. A livello oculare, la ridotta secrezione di lacrime provoca una grave secchezza ed infiammazione.
La sindrome di Sjӧgren colpisce le donne molto più frequentemente degli uomini, inoltre il rischio di manifestare la patologia aumenta con l'età.
Le cause della sindrome di Sjӧgren sono ancora poco note; gli studi evidenziano che ha un certo grado di familiarità e può essere il primo segno di altre malattie autoimmuni, come l'artrite reumatoide.
I sintomi classici della sindrome di Sjӧgren sono una generale secchezza delle mucose (dell'occhio, della bocca, della vagina, dei bronchi) per periodi prolungati di tempo. A livello oculare si osserva secchezza estrema, irritazione, infiammazione, sensazione di corpo estraneo, bruciore, rossore.
La diagnosi della sindrome di Sjӧgren si basa sulla valutazione della quantità di lacrime prodotte dalle ghiandole lacrimali. Per fare questo si effettua il cosiddetto test di Schirmer, ovvero si posiziona una striscia di carta apposita all'interno della palpebra e, dopo 5 minuti, si misura quanto è lunga la porzione di carta bagnata dalle lacrime. Altri esami, più approfonditi, prevedono la valutazione della concentrazione di alcuni anticorpi specifici nel sangue.
Non essendo ancora stati chiariti del tutto i meccanismi alla base della patologia, non sono disponibili farmaci specifici per curarla. Le cure oggi adottate hanno lo scopo di ridurre i sintomi e controllare il discomfort provocato dalla patologia. A livello oculare si possono utilizzare:
Il primo consiglio è quello di consultare un medico oculista, in modo da farsi prescrivere la terapia più adatta. Altri consigli pratici per alleviare i sintomi dell’occhio secco sono: